{"id":6726,"date":"2022-12-05T16:15:26","date_gmt":"2022-12-05T14:15:26","guid":{"rendered":"https:\/\/www.retarus.com\/blog\/it\/i-30-anni-degli-sms-perche-usarli-ha-ancora-senso"},"modified":"2024-05-07T20:08:09","modified_gmt":"2024-05-07T18:08:09","slug":"i-30-anni-degli-sms-perche-usarli-ha-ancora-senso","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.retarus.com\/blog\/it\/i-30-anni-degli-sms-perche-usarli-ha-ancora-senso\/","title":{"rendered":"I 30 (?) anni degli SMS: perch\u00e9 usarli ha ancora senso"},"content":{"rendered":"
Durante lo scorso weekend, tutto il Web si \u00e8 ricordato che gli SMS (Short Message Service, o SMS) hanno compiuto 30 anni. Se la data di nascita precisa \u00e8 materia di discussione, quel che \u00e8 certo \u00e8 che gli SMS sono ancora molto popolari.<\/p>
Il 3 dicembre 1992, il programmatore britannico Neil Papworth<\/a> invi\u00f2 in effetti, nel corso di un test, il primo messaggio SMS<\/a> al “telefono cellulare”<\/a> del manager Vodafone Richard Jarvis. Tuttavia, per mandare questo augurio di “Buon Natale”, fu costretto ad utilizzare il suo computer. L’idea degli SMS<\/a> risale in realt\u00e0 gi\u00e0 alla met\u00e0 degli anni ’80. Infatti, lo Short Message Service fa parte dello standard radiomobile digitale GSM<\/a> gi\u00e0 dal 1985; la prima versione delle specifiche tecniche \u00e8 stata adottata dalle amministrazioni postali, allora ancora in gran parte statali, nel 1991.<\/p> Tra l’altro, si deve ai due ingegneri Friedhelm Hillebrand<\/a>, dell’allora Deutsche Bundespost, e Bernard Ghillebaert<\/a>, all’epoca responsabile del progetto di sviluppo e standardizzazione del GSM presso France T\u00e9l\u00e9com, il fatto che la lunghezza di un messaggio SMS sia limitata a 160 caratteri<\/a>. I due avevano infatti constatato che nella maggior parte dei telex e delle cartoline postali si utilizzava un numero di caratteri inferiore.<\/p> Il funzionamento pienamente operativo degli SMS nelle reti GSM ebbe inizio solo nel 1995. Sono ancora discordanti i pareri su quale telefono cellulare – tra il modello Nokia 2110 e il Siemens S3 – sia stato il primo a essere utilizzato per questo servizio.<\/p> Dopo l’iniziale gratuit\u00e0 degli SMS, gli operatori di rete decisero rapidamente di rendere il servizio a pagamento<\/a>. Negli anni dal 2000 al 2009, inviare un SMS costava tra gli 8 e i 19 centesimi ciascuno. Con il trascorrere del tempo, i prezzi del mercato all’ingrosso aumentarono in modo significativo, sancendo rapidamente la fine di molti servizi di invio SMS gratuiti dai siti web.<\/p> Nel frattempo, quasi ovunque \u00e8 stata introdotta una tariffa flat per gli SMS, come componente standard delle tariffe di telefonia mobile. Nella comunicazione tra privati, il servizio ha perso di importanza nel tempo, venendo per lo pi\u00f9 soppiantato da servizi di messaggistica OTT come WhatsApp, Signal e Threema, che offrono vantaggi come la crittografia end-to-end e le conversazioni di gruppo, ma che, per contro, non possono comunicare tra loro (almeno finora).<\/p> Tuttavia, come minimo comun denominatore il sistema SMS \u00e8, ancora oggi, difficilmente battibile: \u00e8 in grado infatti di funzionare su qualsiasi telefono cellulare disponibile attualmente, previo collegamento alla rete. Non \u00e8 necessaria una connessione dati o internet.<\/p> Gli SMS consentono di svolgere in totale sicurezza e comodit\u00e0 molte pratiche aziendali, soprattutto quelle sensibili al fattore tempo. Un servizio SMS efficace pu\u00f2 rendere le transazioni molto pi\u00f9 semplici e aiutare a risparmiare sui costi. Ad esempio, i fornitori di servizi finanziari inviano un messaggio ai loro clienti per confermare le transazioni tramite i numeri di autenticazione delle transazioni mobili (mTAN) usati per le operazioni di home-banking. I portali online inviano i dati di accesso per l’autenticazione a due fattori. I servizi di car sharing confermano al cliente la richiesta e inviano informazioni sulla prenotazione del veicolo.<\/p> Con Enterprise SMS Services di Retarus<\/a> \u00e8 possibile inviare e ricevere messaggi SMS direttamente tramite le applicazioni preferite, siano esse di tipo desktop o di tipo web. In tutto il mondo, in modo economico e affidabile, tramite l’API SMS di Retarus. Una volta avvenuta la connessione al Retarus Enterprise Cloud, si pu\u00f2 raggiungere il 99% delle reti di telefonia mobile di tutto il mondo. Suona interessante? Puoi trovare maggiori informazioni sul nostro sito web o direttamente presso il tuo referente di zona <\/a>.<\/p> ","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Durante lo scorso weekend, tutto il Web si \u00e8 ricordato che gli SMS (Short Message Service, o SMS) hanno compiuto 30 anni. Se la data di nascita precisa \u00e8 materia di discussione, quel che \u00e8 certo \u00e8 che gli SMS sono ancora molto popolari.<\/p>\n","protected":false},"author":14,"featured_media":6727,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"_et_pb_use_builder":"","_et_pb_old_content":"","_et_gb_content_width":"","footnotes":""},"categories":[8,9],"tags":[3810],"class_list":["post-6726","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-news","category-product-news","tag-enterprise-sms"],"acf":[],"yoast_head":"\n