La tua squadra del cuore (e forse anche la tua azienda) deve rivedere il modo in cui gestisce la messaggistica

La tua squadra del cuore (e forse anche la tua azienda) deve rivedere il modo in cui gestisce la messaggistica

Secondo episodio

La campagna acquisti è ancora aperta e la società di calcio ricattata sta seriamente pensando di pagare i criminali informatici pur di mantenere sicuro e praticabile il trasferimento dei giocatori (oltre che a mantenere riservate le informazioni, alla larga dagli altri team).

Nonostante le sfortunate circostanze, il club deve comunque mantenere vivi flusso di informazioni e trattative contrattuali. Il business deve continuare. Tali attività vengono gestite prevalentemente via fax. Questa e altre squadre di calcio (nonché aziende di tutti i settori e ambiti del mondo) si affidano al fax per la trasmissione di gran parte dei documenti riservati e dei workflow aziendali.

Mentre il reparto IT tenta di recuperare parte dei messaggi e-mail oggetti del ricatto, la campagna acquisti sta volgendo al termine. Il tempo stringe. Se anche si riuscissero a recuperare alcune delle informazioni sottratte dai criminali informatici, è probabile che queste risultino incomplete. Ciò renderebbe incomprensibili i documenti in questione. A fronte di tutto ciò, la società calcistica deve comunque inviare il contratto via fax in tempi brevi… la campagna acquisti sarà aperta ancora per poche ore… e, dopo l’invio, è comunque necessario che il contratto venga firmato anche dall’altra società, affinché il trasferimento possa ritenersi perfezionato.

Le lancette scorrono, e milioni di euro sono in balia di pochi fax. La campagna acquisti si concluderà tra pochi minuti. Tutti sono concentrati sull’ottenimento dei documenti e sulla firma del nuovo giocatore. L’ultima cosa a cui pensano è la complessa rete e infrastruttura che consente il trasferimento digitale istantaneo dei dati… E se il fax avesse terminato la carta? O se il toner fosse esaurito e il documento illeggibile? Sembrano scenari improbabili, ma sono esempi reali e attuali! Problemi simili sono realmente accaduti e, in quei casi, non è stato possibile trasferire i giocatori alle rispettive nuove squadre, con conseguenti perdite di milioni di euro.

Ma cosa sarebbe accaduto se, fin dall’inizio, fosse stato utilizzato un servizio di fax in cloud?

La verità dietro la finzione

Nel 2015 il trasferimento del portiere spagnolo David de Gea dal Manchester United al Real Madrid è fallito per un problema di fax.

Quante volte avete inviato un fax, per ricevere poi una risposta in cui si affermava che non era giunto nulla? Quante volte avete provato a inviare un fax, ma la connessione non è andata a buon fine? La sostituzione del fax tradizionale con i servizi di fax in cloud rende il trasferimento dei documenti più sicuro, efficiente e affidabile.

E se fin dal principio fosse stato utilizzato un servizio di fax in cloud? Il modo più sicuro per trasferire informazioni riservate! E anche quello più ecologico (grazie all’assenza di carta e cartucce di toner). Grazie alla scalabilità illimitata e all’assenza di picchi, i documenti, i dati e le informazioni critiche girano senza problemi, fuori dalla portata dei criminali informatici.

Scopri come Adidas si affida a Retarus. Per saperne di più su come migliorare il tuo rapporto con i fax, contatta uno dei nostri specialisti.


Fonti:

Inside day David De Gea almost left Man Utd – only for fax machine to prevent Real Madrid move

Tags:

Invia commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *