Le aziende di tutto il mondo considerano le minacce alla cybersicurezza come il principale fattore di rischio

Le aziende di tutto il mondo considerano le minacce alla cybersicurezza come il principale fattore di rischio

Il gigante assicurativo Allianz ha pubblicato il suo “Barometro dei rischi 2022”. Nella ricerca, giunta al suo undicesimo anno di pubblicazione, le aziende indicano le minacce alla cybersicurezza, le interruzioni dell’attività e i disastri ambientali come i maggiori rischi di business per quest’anno.

Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) riferisce che per realizzare il nuovo Barometro dei rischi sono stati intervistati 2650 esperti di gestione del rischio, tra cui CEO, risk manager, broker ed esperti di assicurazioni di 89 diversi paesi e territori. La loro maggiore preoccupazione è rappresentata attualmente dalle minacce informatiche (44%), seguite dalla voce che lo scorso anno si trovava al primo posto, cioè le interruzioni dell’attività (42%), e dai disastri naturali (25%), che lo scorso occupavano solo il sesto posto.

“È probabile che le interruzioni operative rimangano il principale fattore di rischio nel 2022”, afferma il CEO di AGCS Joachim Müller nel comunicato stampa che accompagna il nuovo Barometro dei rischi. Realizzare la resilienza contro le molte cause di interruzione dell’attività sta quindi diventando sempre più un vantaggio competitivo per le aziende. In questo contesto, la Secure Email Platform modulare e in particolare la Email Continuity sono due prodotti del portafoglio Retarus particolarmente rilevanti.

Il ransomware è la più grande minaccia informatica

La ragione principale che sta alla base del crescente timore degli incidenti informatici è probabilmente il forte aumento degli attacchi ransomware registrato nel 2021. Il ransomware è valutato dal 57% dei partecipanti come la più grande minaccia informatica per quest’anno. Secondo Allianz, gli ultimi attacchi rivelano tendenze preoccupanti come la “Double Extortion” (cioè una combinazione di crittografia del sistema e furto di dati), lo sfruttamento di gravi vulnerabilità del software (ad esempio Log4j, Kaseya) o attacchi a infrastrutture fisiche critiche (Colonial Pipeline).

Il ransomware è diventato un grande business per i criminali informatici, che stanno affinando le loro tattiche e riducendo le barriere all’entrata, ha affermato Allianz. “La commercializzazione del crimine informatico rende più facile sfruttare le vulnerabilità su larga scala”, avverte Jens Krickhahn, Practice Leader Cyber & Fidelity di AGCS Central & Eastern Europe. “Assisteremo a più attacchi alle catene di approvvigionamento e alle infrastrutture critiche.”

Gli incidenti informatici sono anche la più temuta causa di interruzioni dell’attività

Lo scorso anno è stato caratterizzato da interruzioni di grave entità. La portata delle vulnerabilità nelle moderne catene di approvvigionamento e nelle reti di produzione è più che mai evidente. Gli intervistati che hanno partecipato alla realizzazione del nuovo Barometro dei rischi temono maggiormente gli incidenti informatici come causa di interruzione dell’attività, non solo a causa dell’aumento degli attacchi ransomware, ma anche per la crescente dipendenza delle aziende dalla digitalizzazione e dal lavoro a distanza.

La pandemia ha evidenziato il grado di interconnessione nelle moderne catene di approvvigionamento e ha dimostrato come eventi non intrinsecamente correlati agiscano in combinazione per causare malfunzionamenti diffusi. “C’è quindi una crescente volontà da parte del top management di portare più trasparenza nelle catene di approvvigionamento e di ripensare le precedenti strategie di fornitura”, afferma Jürgen Wiemann, Head of Property Germany & Central Europe presso AGCS: “Le aziende stanno investendo in strumenti e lavorando con i dati per comprendere meglio i rischi, aumentare inventari e ridondanze, nonché realizzare piani di emergenza per la continuità aziendale.”

Quando si tratta di contingency planning, il servizio Email Continuity di Retarus può rappresentare un elemento importante. Il servizio assicura, nel caso di un guasto dell’infrastruttura di posta elettronica dell’azienda, la disponibilità di un sistema di emergenza operativo per mantenere attiva la comunicazione e-mail business-critical. Se lo si desidera, tutti i più importanti Cloud Services di Retarus possono essere prenotati con funzionamento ridondante in più data center. Se uno di essi non è disponibile, il traffico viene automaticamente instradato attraverso l’altro data center.

Ad ogni modo, il Barometro dei rischi di Allianz è una lettura utilissima anche per temi che esulano dai rischi informatici e dalle interruzioni dell’attività. Gli interessati possono scaricare il rapporto completo dal sito di AGCS.

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